Dai due si è anche saputo che era saltato il collegamento con Eric Clapton in concerto nella stessa Roma, perche il management pretendeva 15 mila dollari (circa 27 milioni di lire) per un minuto di trasmissione. Alla faccia del blues, alla faccia della solidarieta internazionale. Giova però ricordare che anche occasioni tipo questa – musica dal volto umanu, impeccabilmente eseguita dal vivo in tv – hanno sempre risvolti promozionali. Non c’è da scandalizzarsi se due fra i maggiori incantatori della serata – il bravissimo Battiato, l’intelligentiissimo Elvis Costello – hanno entrambi un nuovo album de promuovere, e meno male, perche hanno riempito il teleschermo con il fascino delle loro proposte Pero subito dopo Chiambretti e Rossi, L’audience scendeva erso i due milioni 177 mila telespetiatori comonque il doppio rispetto al ’94, ma insogna forse rassegnarsi al fatto che gli italiani amano ascoltarela battuta, farsi la risataccia amara e poi, quando viene il momento dell’ascolto di musica classe e di stile, cambiano canale 1 soliti autolestonísti.
Si sono farsi un po di cose che era meglio vedere. Oltre i sullo dati Battiato e Costello (che anche da solo con la chitarra vale quanto un’orchestra), anche l’energica performance Almamegretta i clamorosi organetti dell’orchestra di Vincenzo Sparagna, la breve ma intensa apparizione dell’emergente Daniele Silvestri con la sua provocazione “lo slogan è fascista di natura”, e il gran finale di Robbie Robertson i suoi brani ispirati agli indiani hanno trapassato il teleschermo grazie alle voci delle coriste fra le quali Rita Coolidge. Che poi con Robbie e Costello ha reso omaggio a Bob Dylan con “I Shall Be Released”.
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